venerdì 23 novembre 2007

Parcheggi...

Lanuvio lì 16/11/2007

Al Sindaco di Lanuvio
Umberto Leoni

Oggetto Interrogazione : Costi Parcheggio (P.zza dell’Immacolata). Proposte.

Visto:
che in data 3 Settembre 2007 il sottoscritto a nome del suo gruppo consiliare “Lanuvio per la democrazia” ha presentato una interrogazione per richiedere i costi completi ( non solo del secondo lotto) del Nuovo Parcheggio comunale sito in P.zza dell’Immacolata.

Tenuto conto:
che le risposte all’interrogazione suddetta sono state considerate insoddisfacenti e non esaurienti.

Considerato:
che nella precedente interrogazione si richiede quale era il termine fissato per la prima consegna dei lavori e non quella relativa al secondo lotto:

Premesso:
che la costruzione e l’ abbattimento della “ torretta-ascensore” è costata 3.350,00 euro in più.

Certificato:
che nella precedente risposta all’ interrogazione posta dal sottoscritto il 3 settembre 2007 si afferma che l’ opera è in regola con le normative relative alla sicurezza.

Si richiede

1) di fornire tutte le cifre relative ai costi del nuovo parcheggio di p.zza Immacolata, precisando e differenziando i costi ed i diversi momenti in cui l’opera è stata iniziata, appaltata, bloccata; e in quale data è avvenuta la posa della prima pietra.

2) di chiarire quanto tempo è stato impiegato per la realizzazione dell’opera. Specificando la data di inizio dei lavori e argomentando con motivazioni il perché si è ricorsi a diversi appalti.

3) di riconoscere le responsabilità sull’errore che ha portato alla costruzione e all’abbattimento della “torretta-ascensore” che è costata 3.350,00 euro e come si proceduto per fare fronte a questa spesa imprevista.

4) di spiegare se l’opera è in regola con la normativa nazionale in vigore sui diritti delle persone disabili/handicappate , in particolare si richiede sapere se l’opera è rispettosa del Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503 in ogni suo punto “ Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici”.( es. aree di sosta sulle rampe di accesso, pendenza, accessi, corrimano lati rampa, ecc).


5) l’installazione di segnali verticali indicanti le postazioni di parcheggio delimitati dalle strisce gialle e di segnalare eventuali assegnatari con l’esposizione sul cartello della targa dell’autoveicolo.

6) di regolare l’uscita degli autoveicoli dal parcheggio inferiore e superiore predisponendo dei cartelli verticali e una segnaletica orizzontali che impongano un senso di marcia o l’obbligo di percorrere in senso rotatorio la piazza.

7) l’installazione di un cartello verticale indicante la concessione della precedenza per chi è in uscita dal parcheggio inferiore che si immette nell’ultimo pezzo di Via Salvo D’Acquisto.

8) di accertare le dimensioni dei parcheggi delimitati da striscia gialla per verificare l’apertura dello sportello ed il passaggio di una carrozzina a rotelle. La regola dice che una volta messa a terra la carrozzina deve avere lo spazio per girare su se stessa.

9) di predisporre una guida o dei percorsi per permettere ad un diversamente abile l’uscita dal parcheggio piano superiore. Nel tragitto che porta dai parcheggi delimitati da strisce gialle e all’uscita sono presenti diversi ostacoli quali: una tabella/insegna, un albero, ringhiere, ecc.

10) di mettere in sicurezza le panchine sistemate nella zona “ Belvedere” del parcheggio (piano superiore) spostando le spigolose ringhiere sistemate appena dietro lo schienale/poggiatesta.

Il Gruppo Consiliare
Lanuvio Per La Democrazia


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Andare a piedi e' una buona idea!!!!
Ed e' anche una questione di educazione, non si puo' prendere la macchina per fare 500 m, parcheggiarla alle poste in doppia fila, spostarla di 50 m per andare a farsi l' aperetivo e poi tornare a casa, e' una vergogna...
Aggiungo: il problema parcheggi amplifica di brutto il problema traffico, quante volte vi siete ritrovati a girare e rigirare per trovare un posto.

Anonimo ha detto...

Questo paese mi sembra di bambini..nessuno
si assume le proprie responsabilità.

Altro che foglietto.. qui ci sono macchine parcheggiate sui cancelli dei garage, dove svolta l’autobus in curva, in doppia fila perenne davanti ai negozi.[perche molti vorrebbero portare l’auto fino dentro il negozio].
Scene apocalittiche di guidatori avvelenati con chi non gli dà la precedenza e l’incrocio dopo non la danno loro, o il becero alla guida
non curante dei pedoni o ciclisti..ma quando lui passeggia e va sulle strisce è disposto ad urlare ed inveire.
Ma qua ci vorrebbe un blog apposta
Per
Giustamente come a scritto un amico , se i vigili facessero le multe ..non ci sarebbe la doppia fila.
In Germania ed Inghilterra i vigili prima avvisano, poi scattano la foto dell’infrazione[hanno la digitale al collo], poi fanno il verbale.
In Giappone addirittura non puoi comprare l’auto se non hai il posto auto/garage documentato.

E noi ancora discutiamo della doppia fila?
Ma vogliamo diventare la capitale del nord africa?

anonimo.

Anonimo ha detto...

Firenze lancia la tecnologia per il problema parcheggio nei centri storici
L'idea è realizzare parcheggi sotterranei meccanizzati nei centri storici, tenendo conto anche della domanda di sosta generata dagli hotel. Il progetto "Hotel in Sosta", promosso da Camera di Commercio di Firenze in collaborazione con Confindustria Firenze, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Legacoop, si pone l'obiettivo di rispondere alle esigenze di posteggio provenienti non solo dagli albergatori, ma anche dei fiorentini, specie in quelle zone come il centro storico dove la penuria di posti auto è maggiore. Il progetto ha studiato la domanda di sosta generata dalle strutture alberghiere del centro storico fiorentino; la Camera di Commercio rileva che un quinto dei turisti che pernotta negli hotel della città arriva in auto.

La conseguenza è di far fronte alla crescente domanda di posti auto per migliorare la ricettività della strutture alberghiere e per coloro che a Firenze ci abitano.

"Hotel in sosta" fa parte di un più ampio progetto chiamato "Sosta in movimento" che si propone di migliorare la ricettività della città, specie in quelle zone come il centro storico dove la penuria di posti auto è maggiore, con la creazione di nuovi posti auto destinati sia alle strutture turistiche, sia ai residenti.

Idealpark, azienda leader in Italia sui sistemi di parcheggio da anni si batte per far conoscere la propria tecnologia, che permette di risolvere il problema del posto auto con un moderno sistema dello sfruttamento dello spazio in verticale e del concetto di elevazione, tramite diverse tipologie di impianti. Ognuna di tali tipologie coniuga affidabilità e rispetto per l'ambiente circostante, migliorando l'aspetto delle città e combattendo il progressivo imbarbarimento dei centri storici sempre più intasati. Nel centro storico di Crema, ad esempio, Idealpark ha permesso di realizzare sotto il cortile di un palazzo del XVII secolo 18 posti auto a scomparsa.

L'azienda, partner della Wohr Autoparksysteme con sede a Stoccarda che ha installato più di 300.000 posti auto nel mondo, dichiara che l'Italia è (purtroppo) uno degli ultimi Paesi Europei in termini di numeri ad adottare questa tecnologia che in altri paesi è una realtà consolidata.

'Progettare i parcheggi meccanizzati è una crescita importante per il nostro Paese, non solo per la riqualificazione urbana e per accrescere un settore cruciale dell'economia cittadina quale il turismo ma è soprattutto un segnale di civiltà", fa sapere Michele Stevan amministratore delegato Idealpark.

Le soluzioni meccanizzate prendono le mosse dai quotidiani e stressanti problemi di parcheggio a noi tutti noti e dalla conseguente esigenza di valutare soluzioni mirate che soddisfino non solo gestori di parcheggi, ma anche privati ed hotel in cerca di alternative più economiche ai costosi box. Questo tipo di soluzioni meccanizzate sono molto più semplici e a portata di mano di quanto non sembri e consistono in uno sfruttamento ottimale del sottosuolo tramite la realizzazione di parcheggi meccanizzati, che coniugano valori di sicurezza, affidabilità, rispetto per l'ambiente e risparmio economico.

"E' fondamentale per noi sensibilizzare un pubblico il più possibile ampio in merito alla possibilità di realizzare, con una spesa ragionevole e totale rispetto per l'ambiente, posti auto"sotto casa" – afferma il Sig. Stevan –. La tecnologia ha fatto passi da gigante in questo senso, e può realmente venirci in aiuto per migliorare finalmente, almeno sotto questo aspetto, la qualità della nostra vita".

Le aree di sosta costruite sfruttando il sottosuolo presentano indubbi vantaggi rispetto ai tradizionali parcheggi a rampe, poco sicuri e non sempre realizzabili, soprattutto nei centri storici per la cubatura necessaria e per il conseguente impatto ambientale, spesso a danno di aree verdi sacrificate con leggerezza; inoltre, i parcheggi sotterranei sono particolarmente indicati per le aree condominiali, nei cortili che presentino una minima superficie adeguata.

I parcheggi sotterranei possono essere realizzati anche in spazi molto esigui. Quasi sempre, infatti, consentono di ottenere un numero di posti auto sufficiente a soddisfare le esigenze dei condomini, offrendo ai rispettivi proprietari la possibilità di avere la propria auto letteralmente sotto casa, con inestimabili vantaggi in termini di comodità, tempi, costi e risparmio del fatidico "stress da parcheggio".

Per ulteriori informazioni, consultare il sito:
http://www.idealpark.it

Anonimo ha detto...

mi spiace ma siamo LONTANISSIMI dalla realtà Europea che credetemi sta andando nella direzione opposta:
- Meno parcheggi nel centro delle città
- Marciapiedi più larghi
- Le strade a grosso scorrimento NON DEVONO permettere il parcheggio con strice blu o sosta ma devo diventare una 3 corsia libera per le auto, DIVIETO DI FERMATA E SOSTA.
- ZERO DOPPIAFILA
- Centri della città sempre piu chiusi.

“Va bene il decoro pubblico…ma l’utilità, la razionalità e il buon senso e le necessità dei cittadini automobilisti non vengono minimamente tenuti in considerazione!”
NE SONO TENUTE E TOLLERATE PURE TROPPO, OGNI UNO FA QUELLO CHE VUOLE CON L’AUTO, E’ SCANDALOSO!

CAMBIAMO MENTALITA’ altrimenti la metropoli diventerà un paese di provincia!!!NON POTETE PENSARE DI PRENDERE LA MACCHINA PER ANDARE A COMPRARE PANE PASTARELLE E SIGARETTE…SPESSO NELLO STESSO QUARTIERE DOVE VIVETE…